Il Ving Tsun arriva dalla Cina ed è stato ideato quasi cinquecento anni fa, si tratta di un’arte marziale a tutti gli effetti, sulle cui origini aleggia un certo mistero, dovuto alla
mancanza di documentazione scritta. Nel VingTsun il praticante impara a sviluppare una migliore sensibilità del corpo, con la quale può “avvertire” i movimenti di un avversario prima che questi
si definiscano e vengano portati a compimento, come per esempio un attacco. Ovviamente per fare ciò serve il contatto fisico, ma nel VingTsun non manca certo la parte di studio per arrivare
sviluppare questo tipo di allenamento con l’avversario. .
Esercizi come il “chi-sao”, le famose “mani-appiccicose” del VingTsun, nascono con lo scopo di sensibilizzare gli arti superiori, permettendo di adattare i propri movimenti a quelli di un
avversario che attacchi in qualunque modo, senza sequenze preordinate di colpi come invece accade in molte altre discipline di combattimento. Il VingTsun EVTF (European VingTsun Federation) trova
in tutta Europa grandi consensi proprio per via degli alti standard di insegnamento e dell’ambiente amichevole e rilassato.